IN GOOD WE TRADE
“Passano le settimane ma lo scenario macroeconomico europeo non muta, restando fortemente negativo. I rimbalzi dei mercati sono ormai cosa di poche sedute e l’euro ha aggiornato i minimi di periodo nei confronti di tutte le principali valute, crollando sotto quota 1.24 nei confronti del dollaro e sotto quota 97 sullo yen. I dati non entusiasmanti su PIL e PMI americano passano in secondo piano, con l’Europa che rimane il centro del dibattito.
Il Bund, che vola oltre quota 146, ai massimi storici, testimoniando la tensione presente sui mercati , con la Merkel e la sua politica di austerity sempre più isolate in Europa.
Inutile menare il can per l’aia qui si salvano solo dei bravi scalper e esclusivamente chi lavora intraday.
chiunque (me compreso) abbia un pur limitato portafoglio obbligazionario e azionario anche ben miscelato
PERDE SOLDI.
Possiamo e io lo faccio provare a difenderci possiamo provare a bilanciare il delta del nostro portafoglio con delle operazioni al ribasso e li dobbiamo esser pronti a chiuderle al momento giusto e non è facile.
RAGAZZI QUESTA E’ UNA CRISI TOSTA TOSTISSIMA PROVIAMO A GESTIRLA NEL MIGLIOR MODO POSSIBILE (NON COME FANNO POLITICI E BANCHIERI CHE SI SONO RIVELATI COME MINIMO DEI “RUBASTIPENDI” INCAPACI E DANNOSI).
è difficile stare sui mercati in questo periodo
ma è anche appagante rimanerci e se ci riusciamo guadagnare qualcosa!
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