c’è sempre da imparare
Una “bella giornata” didattica ci voleva proprio!
Oggi verso le 13 mentre continuava il mio tranquillo tran tran obbligazionario
e mentre pensavo se costruire una strategia rialzista in opzioni su APPLE ,avevo aperto
Il book di CREVAL titolo su cui nelle scorse giornate avevo fatto operazioni intraday e su
cui avevo guadagnato qualche decina di euro per operazione.
Lo seguo perché su supporti importanti e sui minimi storici e perché conosco
Il carattere laborioso e austero dei valtellinesi cresciuti a pane mele lavoro e vento
gelido che viene dall’Engadina
Mi sono accorto che c’era un ordine asteriscato in vendita al meglio .
Una macchinetta che vendeva al meglio 50 pezzi ogni 15 secondi
Ho pensato sarà un trading system di un piccolo trader tecnologicamente avanzato
visto le quantità.
C’era un bel supportone a 0,98 con 20 teste e 160000 pezzi mi sono messo a 0,9810
perché a 0,9805 c’erano 20000 pezzi e ho detto vediamo se mi fa?
3000 pezzi non tanti perché come ormai ho scritto un milione di volte io è da i primi di febbraio
che evito l’Italia per i soliti ovvi motivi. Ho pensato appena questo finisce il suo ordine il titolo può rimbalzare e io guadagnare i soliti 50/60 euro in intraday.
Col cavolo!!!
Il venditore era uno che sapeva che oggi creval pubblicava dei bilanci disastrosi (quindi un interno
al consiglio di amministrazione)
Il titolo è franato all’improvviso impossibile stopparlo…..al momento.
Ora che si fa?
Si aspetta i minimi storici si raddoppia la quantità e si stoppa stretti.
Così è il trading reale non sempre si guadagna,non sempre si ragiona in maniera giusta.
Una cosa per fortuna ho imparato
SE VOGLIAMO RIMANERE SUL MERCATO DOBBIAMO PERMETTERCI DI SBAGLIARE
Io oggi ho sbagliato e altre volte sbaglierò ma alla fine i conti devono tornare…..SEMPRE