sempre peggio….
Se la finanza è stata ed è indispensabile nel finanziare imprese, idee di progetto,
stati, investimenti, con il passare del tempo ha cominciato a vivere per se stessa,
cioè a finanziare non attività produttive, ma titoli,
a gonfiare valutazioni di progetti dietro i quali non si celava nulla.
Si è cominciato a finanziare la carta straccia.
Per fare ciò si è cominciato anche a coinvolgere e finanziare agenzie di rating
che se in un primo momento hanno effettivamente valutato le imprese
e gli stati dai loro conti e bilanci, con il tempo hanno cominciato a preferire
il gioco del mercato fine a se stesso.
In pratica hanno capito che una loro valutazione poteva
e può mettere in moto reazioni a catena.
Il mercato oggi non acquista prodotti, ma sensazioni.
Il problema è che molto spesso le sensazioni si fermano al “profumo”
e non arrivano quasi mai all’arrosto.
In pratica si acquista il profumo dell’arrosto.
Quello che lascia perplessi, se in tutti questi anni ci hanno raccontato la verità
è come possa un paese manufatturiero come il nostro essere finito
nel bel mezzo della speculazione.
Un Paese nel quale le famiglie hanno un capitale accantonato superiore
al debito pubblico.
La risposta è purtroppo una sola
LA NOSTRA POLITICA HA PRODOTTO ,INCAPACI,
CORROTTI,DISONESTI
OPPORTUNISTI,DEMAGOGHI
che ci hanno ridotto alla stregua di paesi dall’economia da terzo mondo
come Grecia o Cipro.
Per evitare che paesi come Germania ,Francia o Inghilterra
ci spolpino definitivamente e che
la Speculazione vera (non quella di noi trader piccoli e onesti)
ci dia la mazzata finale……ci vuole un miracolo
,un grande statista
o la pietà di chi non ha ministri come Terzi